L'Associazione Luca Coscioni esprime "sconcerto e preoccupazione". "Il rischio di considerare pratiche antiscientifiche come affidabili o al più innocue è reale"
Un astrologo a un evento sui tumori del ministero della Salute. L’Associazione Luca Coscioni esprime “sconcerto e preoccupazione” per quanto accaduto il 5 dicembre durante una conferenza stampa della lega italiana per la lotta contro i tumori (Lilt), svoltasi in una sala del Msal. In questa occasione, spiega l’associazione “in presenza del presidente della Lilt Francesco Schittulli, l’astrologo Rino Liuzzi, alias Jupiter, ha sentenziato sugli influssi della Luna e di Giove sul nostro corpo e sulla necessità di “essere in equilibrio con l’universo”.
Astrologo a un evento sui tumori, lettera aperta al ministro Schillaci
Per questo una lettera aperta è stata inviata al ministro della Salute, Orazio Schillaci, “per chiedere di chiarire pubblicamente la posizione del ministero rispetto a quanto accaduto e di adottare misure per garantire che in futuro le istituzioni non diventino veicolo di messaggi antiscientifici”.
“L’astrologia è priva di basi scientifiche e non ha (o non dovrebbe avere) alcuna legittimità in un contesto dedicato alla salute. Non è la prima volta e non sarà l’ultima, ma il rischio di considerare pratiche antiscientifiche come affidabili o al più innocue è reale. Ognuno è libero di farsi leggere le carte e i fondi del caffè o di affidarsi agli astri, ma certo non in un ambito istituzionale”, si legge nella lettera aperta rivolta al ministro della Salute dall’Associazione Luca Coscioni e sottoscritta da 51 personalità del mondo della ricerca, della scienza e della politica, tra cui Michele De Luca, Silvio Garattini, Roberto Defez e tanti altri.
“È inammissibile che questa ridicola baggianata trovi spazio in un contesto istituzionale, addirittura in una sala del ministero della Salute. È necessario che le istituzioni, e specialmente quelle dedicate alla salute e alla ricerca, riacquistino autorevolezza e ribadiscano il ruolo centrale della scienza nella lotta contro le malattie e la necessità del rigore del metodo scientifico, unico strumento per affrontare malattie vecchie e nuove”.
Cosa ci faceva un astrologo alla conferenza della LILT presso il @MinisteroSalute?
Con oltre 50 scienziati chiediamo al Ministro Schillaci di non portare l’astrologia in contesti istituzionali dedicati alla salute. Firma anche tu la lettera aperta: https://t.co/dOXCF9Bc9M
— Associazione Luca Coscioni (@ass_coscioni) December 12, 2024
Astrologo a un evento sui tumori, Furfaro (Pd): “Schillaci chiarisca”
“Questo governo non smette più di stupirci. Prima strizza gli occhi ai No Vax, provando a condonare addirittura le sanzioni, e ora provano a legittimare l’astrologia all’interno di contesti dedicati alla salute delle persone. Assurdo. Il 5 dicembre, infatti, durante una conferenza della Lega italiana per la lotta contro i tumori (Lilt), svoltasi presso una sala del Ministero della Salute, l’astrologo Rino Liuzzi ha parlato degli influssi della Luna e di Giove sul nostro corpo e sulla necessità di ‘essere in equilibrio con l’universo'”, ha detto Marco Furfaro, capogruppo Pd in commissione affari sociali e membro della segreteria nazionale, dopo aver appreso di un astrologo a un evento sui tumori.
“Lilt è un’associazione finanziata anche con denaro pubblico e vigilata dal ministero della Salute e in una sede istituzionale durante un evento dedicato alla presentazione delle attività dell’associazione fa passare un messaggio raccapricciante cioè che la salute delle persone ha a che fare con l’equilibrio degli astri o da quello che dicono i tarocchi. Siamo senza parole, parliamo di una disciplina senza il minimo fondamento scientifico. Nessuno pensa di intaccare le libertà personali ma davvero che tutto ciò avvenga in ambito istituzionale ci lascia sconvolti”.
“L’associazione Luca Coscioni, insieme a molte scienziate scienziati, ha espresso il proprio sconcerto e la propria preoccupazione per quanto accaduto e ha inviato una lettera aperta al ministro della Salute, Orazio Schillaci, per chiedere di chiarire pubblicamente la posizione del ministero rispetto a quanto accaduto. Mi associo alle preoccupazioni e allo sconcerto e per questo ho presentato un’interrogazione urgente al ministro perché è inaccettabile che questa assurdità trovi spazio in un contesto istituzionale addirittura in una sala del ministero della Salute screditando, ancora una volta, le istituzioni e la loro autorevolezza”, ha aggiunto il dem.
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