Le parole della numero uno della Bce – "non siamo qui per ridurre gli spread" – affondano le Borse, Piazza Affari mai così male, la reazione italiana non si fa attendere. Sergio Mattarella fa una nota di protesta: "Ue solidarizzi e non ostacoli", il richiamo del capo dello Stato. Sulla stessa lunghezza onda il premier Conte, rabbia anche tra le forze politiche, sia di maggioranza che di opposizione. E Christine Lagarde prova a correggere il tiro: "Gli strumenti della Bce sono disponibili per l’Italia. Su questo non ci deve essere dubbio". Intanto Bruxelles si prepara a sospendere il patto di stabilità per far fronte alle circostanze eccezionali determinate dalla epidemia del coronavirus.