“Ho ringraziato i due agenti che hanno raccolto il mio invito e hanno voluto venire a trovarmi al Senato. Qui ho potuto rivolgere loro i segni della mia vicinanza, della mia solidarietà e l’auspicio che la vicenda giudiziaria – che doveva iniziare per necessità giuridica ma non per necessità morale – si concluda rapidamente, sperando che in futuro ci possa essere una norma che, quantomeno per le forze dell’ordine, eviti anche l’iscrizione nel registro degli indagati pur conservando tutti i diritti della difesa per evitare che un atto a garanzia delle persone a volte si trasformi in un danno. Comunque al di là di questo è stato veramente per me un piacere poterli incontrare ed esprimere la mia vicinanza e solidarietà”.
Così il presidente del Senato Ignazio La Russa che ha incontrato a Palazzo Madama il Vice Ispettore di Stato, Ivan Lupoli e il Sovrintendente della Polizia di Stato Giuseppe Cavallo, i due poliziotti della questura di Taranto intervenuti per assicurare alla giustizia i responsabili dell’omicidio del brigadiere Carlo Legrottaglie.