Roberto Occhiuto indagato per corruzione in Calabria: “Per me come un’accusa di omicidio”

Roberto Occhiuto indagato per corruzione in Calabria: “Per me come un’accusa di omicidio”
Foto Marco Alpozzi/LaPresse 2 Ottobre 2023 Torino, Italia – Politica – “2° Festival delle Regioni e Province Autonome” – Tavola Rotonda ” Le grandi infrastrutture motore del Paese” Nella foto: Roberto Occhiuto, Presidente Regione Calabria; October 2, 2023 Torino, Italy – Politic – “2nd Festival of Regions and Autonomous Provinces” – Round Table ” Major Infrastructure Engine of the Country” In the photo: Roberto Occhiuto, Presidente Regione Calabria; Foto Marco Alpozzi/LaPresse 2 Ottobre 2023 Torino, Italia – Politica – “2° Festival delle Regioni e Province Autonome” – Tavola Rotonda ” Le grandi infrastrutture motore del Paese” Nella foto: Roberto Occhiuto, Presidente Regione Calabria; October 2, 2023 Torino, Italy – Politic – “2nd Festival of Regions and Autonomous Provinces” – Round Table ” Major Infrastructure Engine of the Country” In the photo: Roberto Occhiuto, Presidente Regione Calabria;

Il governatore della Calabria: “Solitamente si dice sono sereno. Sono sereno un piffero, non sono sereno. Controllatemi tutto”

Roberto Occhiuto shock sui social. “Non avrei mai pensato di dover condividere con voi una notizia di questo genere. Per la prima volta nella mia vita ho ricevuto un avviso di garanzia, mi dicono nell’ambito di un’inchiesta più ampia, che coinvolgerebbe più persone”. Così il presidente della Regione Calabria Occhiuto in un video postato sui social. “Ho ricevuto un avviso di garanzia per corruzione. A me? Che in questi anni ho gestito la Regione con un rigore assoluto, che non ho fatto mai niente che si avvicinasse pure lontanamente a un’ipotesi di corruzione”. 

“Solitamente si dice ‘sono sereno, confido nella magistratura’. Sono sereno un piffero, non sono sereno, perché essere iscritto nel registro degli indagati – anche a mia tutela, come mi dicono – per me è una cosa infamante: è come se mi avessero accusato di omicidio. È una cosa inverosimile che io possa essere avvicinato ad una ipotesi anche lontanamente vicina alla corruzione” spiega sui social.

“Ma io non faccio come quelli che quando passano dall’altra parte cambiano opinione – prosegue Occhiuto -. In questi anni ho detto ai magistrati e agli inquirenti che in una Regione come la Calabria bisogna indagare, indagare, sempre indagare fino in fondo. Fate la stessa cosa: indagate, indagate, indagate col massimo rigore, controllatemi tutto, perché io non ho fatto nulla di male. E anzi, ho chiesto oggi stesso di essere interrogato dai magistrati, pure al buio, perché non so nemmeno quale circostanza mi viene contestata. Ho chiesto di essere sentito al più presto perché per come mi sono comportato in questi anni non ho nulla da temere”. 

Ho chiesto di essere sentito al più presto, anche al buio, perché davvero non ho nulla da temere. Controllatemi tutto, indagate fino in fondo. In questi anni ho detto più volte che qui bisogna indagare sempre, senza sconti. Lo ribadisco anche adesso, da indagato”. 

 
 
 
 
 
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Le reazioni dei politici alla notizia delle indagini su Occhiuto

“Conosco Roberto Occhiuto da moltissimi anni. È una persona per bene e onesta. Sono certo della sua innocenza, non ho alcun dubbio sulla sua estraneità ai fatti contestati. Sono convinto che il risultato delle indagini renderà giustizia. Forza Roberto!”. Lo ha scritto su X il vicepremier, ministro degli Esteri e leader di Forza Italia, Antonio Tajani. 

“Roberto Occhiuto è al di sopra di ogni possibile sospetto. Politico e amministratore di livello indiscutibile, fa bene a reagire con veemenza a contestazioni senza senso. Esigere chiarezza con rapidità. Gli onesti vanno valorizzati, non aggrediti”. Lo scrive su X il Capogruppo di Forza Italia al Senato, Maurizio Gasparri. 

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