Marco Polo "secoli fa attraversò i Paesi per arrivare in un luogo sconosciuto a tutti. E non c'è un simbolo migliore per descrivere ciò che andiamo a celebrare oggi"

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è intervenuta all’Astana international forum. “È un momento storico nelle nostre relazioni” con “il primo summit tra l’Italia e cinque nazioni dell’Asia centrale. Ho molto a cuore questo evento. Sono certa che questo sarà un momento decisivo per intensificare le nostre relazioni, rendendole più solide, durature e strategiche. E questo non è un percorso che inizia oggi, ma qualcosa che abbiamo perseguito già da tempo. L’Italia è stata la prima nazione nell’Unione europea a decidere di investire in relazione con l’Asia centrale e con gli Stati membri individuali, andando a lanciare un formato permanente per condividere le idee”. 

“Abbiamo mostrato la strada e il nostro esempio ha guidato questo percorso, così come è stato provato dal primo summit Unione europea-Asia centrale che si è tenuto in aprile, che ha elevato le relazioni tra questa regione e l’Ue con una partnership strategica. Siamo molto orgogliosi di questa scelta, perché la capacità di creare ponti e opportunità per il dialogo andando ad esplorare percorsi che altri non hanno avuto il coraggio di tracciare è nel Dna del popolo italiano. E noi lo abbiamo preso da uno degli italiani più famosi della storia, Marco Polo”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo all’Astana international forum.

Marco Polo “secoli fa attraversò i Paesi per arrivare in un luogo sconosciuto a tutti. E non c’è un simbolo migliore per descrivere ciò che andiamo a celebrare oggi: cooperazione, visione, responsabilità ma anche l’abilità di guardare oltre l’orizzonte, di imparare, di comprendere gli altri, il loro valore, il loro potenziale, con rispetto e umiltà”, ha aggiunto Meloni. 

“Uno dei padri della geopolitica moderna, Halford Mackinder, ha asserito che l’Asia centrale rappresenti uno dei perni attorno ai quali il mondo gira. Io non sono forse un’esperta di geopolitica, ma osservo la realtà e la realtà è che questa regione è sempre stata un crocevia tra Occidente e Oriente, occupa un ruolo strategico nello scenario globale, soprattutto ora in questi tempi così difficili. L’Asia Centrale è sempre stata un ponte, la trasformazione e i cambiamenti che ha superato nei secoli ha reso l’Asia centrale ciò che è adesso: il cardine tra due continenti, il punto di contatto tra Europa e Asia, la giunzione tra due mondi che una volta erano molto distanti, ma che adesso sono sempre più interconnessi”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo all’Astana international forum.

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