Migranti, Piantedosi: “Fascette ai polsi procedura che rivendico e condivido”

Il commento del ministro dell'Interno in chiusura al Med5

“In merito alla vicenda dei migranti trasportati con le fascette ai polsi” in Albania il ministro Piantedosi ribadisce “che si tratta di una pratica normalissima che fa parte delle procedure operative che adottano in autonomia gli operatori per questioni di sicurezza. Non è da parte mia un prendere le distanze, è una procedura che rivendico e condivido”. Queste le parole del ministro dell’Interno nel corso della conferenza stampa di chiusura del Med5 a Napoli.