Italia-Usa, Salvini: “Lavoro a missione per rafforzare partnership”

Il vicepremier sui social: "Tra Trump e l'asse Macron-von der Leyen non abbiamo dubbi da che parte stare"

Matteo Salvini continua a strizzare l’occhio all’amministrazione americana. “Tra Trump che lavora per la pace e l’asse Macron-Von der Leyen che parlano di guerra e armi, non abbiamo dubbi da che parte stare. In un momento così delicato, dopo tre anni di conflitto e morti, è irresponsabile soffiare sui venti di guerra e boicottare i tavoli che parlano di pace e disarmo”, ha scritto il vicepremier su X.

“Bene quindi la linea italiana, fondata su prudenza e affidabilità. In questa ottica sto preparando una missione con le imprese italiane per rafforzare la partnership con gli Stati Uniti, come da dialogo con J.D. Vance“, si legge ancora nel post del segretario della Lega.

Salvini: “Piano riarmo nato morto”

“Nessuno voterà mai un piano di riarmo nato morto: non ha capitoli, non ha fornitori, non ha un arco temporale… Aveva solo un titolo, Rearm Ue, ma adesso von der Leyen lo chiama ‘Prontezza 2030’, una contraddizione in termini”, ha dichiarato Salvini in un’intervista al Corriere. La prova che il Rearm andrà poco lontano, secondo Salvini è suggerita dal fatto che “i tedeschi un piano se lo stanno facendo per conto loro con 500 miliardi in armi, il che non è mai una buona notizia”.