Piccoli segnali di frizione nel governo dopo la telefonata di venerdì del segretario leghista e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, con il vicepresidente americano J.D. Vance. Antonio Tajani, leader di Forza Italia e ministro degli Esteri, ci ha tenuto a ribadire il proprio ruolo nello stabilire le linee di politica estera del paese.
“La politica estera la fanno il Presidente del Consiglio e il ministro degli Esteri. Queste sono iniziative, legittime, personali, ma la politica estera la fa il Premier e il ministro. Sono le posizioni ufficiali del Governo. Se qualche ministro poi vuole parlare con esponenti di amministrazioni di vari paesi è legittimo. La linea politica, lo ripeto, la danno il Presidente del Consiglio e il ministro degli Esteri del nostro paese”: queste le parole di Tajani a margine di un’iniziativa azzurra sulla giustizia a Palermo.