La premier ha ricevuto il primo ministro svedese Kristofferson: "Impegno di tutti per pace giusta in Ucraina"
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ricevuto a Palazzo Chigi il premier svedese Ulf Kristofferson. Tanti i temi trattati dai due leader, in particolare quelli relativi alla difesa europea, alla Nato e alla guerra in Ucraina. Ecco cosa ha detto la premier dopo il vertice, nelle dichiarazioni congiunte con Kristofferson.
Le dichiarazioni alla stampa del Presidente @GiorgiaMeloni e del Primo Ministro del Regno di Svezia, Ulf Kristersson.
Diretta https://t.co/1VMXApWwsj— Palazzo_Chigi (@Palazzo_Chigi) February 26, 2025
Meloni: “Bene esclusione spese per difesa da patto stabilità”
“La scelta annunciata dalla presidente Ursula von der Leyen di escludere le spese per la difesa dal patto di stabilità è un primo passo a cui ne dovranno seguire altri”, ha detto la premier.
“Priorità Ue sono sicurezza e competitività”
“Con il primo ministro siamo d’accordo che oggi siano due le priorità dell’Europa: sono la sicurezza e la competitività”, ha proseguito poi Meloni, sempre sui temi europei.
“Impegno di tutti per pace giusta in Ucraina”
Sulla guerra in Ucraina, invece, la presidente del Consiglio ha affermato che “l’impegno di tutti è gettare le basi di una pace giusta e duratura in Ucraina, che si avrà “solamente se a Kiev saranno date adeguate garanzie di sicurezza per essere certi che non accada di nuovo, e che le nazioni europee che si sentono minacciate possano sentirsi al sicuro”.
“Nato resta pietra angolare per la sicurezza”
Meloni infine ha parlato del ruolo della Nato per la protezione della sicurezza in Europa. “Sicurezza significa certamente difesa, e questo vuol dire che l’Europa deve avere il coraggio di lavorare in maniera concreta per consolidare quel pilastro europeo dell’Alleanza Atlantica del quale si parla da molto tempo, e che deve affiancarsi al pilastro nord-americano in un’ottica di complementarietà strategica, perché la Nato rimane, ancora di più con l’ingresso della Svezia e della Finlandia, la pietra angolare della nostra sicurezza, ma deve anche avere oggi un approccio che sia il più possibile un approccio a 360 gradi. Significa a 360 gradi dal punto di vista geografico, e per noi è molto importante l’attenzione al fianco Sud, oltre che al fianco Est, ma significa un approccio a 360 gradi anche nel considerare il concetto di minaccia oggi. Oggi il concetto di minaccia e di sicurezza è un concetto molto più esteso di quanto lo fosse in passato”, ha affermato.
Italia-Svezia, Meloni riceve Kristersson: focus su dossier internazionali
Meloni e Kristersson – spiega una nota di Palazzo Chigi – “hanno avuto uno scambio approfondito sui principali temi dell’agenda europea e internazionale in vista delle riunioni del Consiglio europeo previste a marzo, soprattutto con riferimento al conflitto in Ucraina e alla sicurezza e difesa europea ed euroatlantica, ma anche alla competitività e al contrasto all’immigrazione irregolare”. Su questo tema, la presidente del Consiglio “ha colto l’occasione per ringraziare il primo ministro Kristersson per il sostegno espresso alle posizioni italiane nel quadro della causa pregiudiziale presso la Corte di giustizia dell’Unione europea sul concetto di Paese sicuro di origine. I colloqui hanno, inoltre, permesso di riaffermare le eccellenti relazioni bilaterali e di discutere le opportunità di rafforzamento negli ambiti di mutuo interesse, con particolare attenzione all’innovazione e allo spazio”, conclude la nota.
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