Questa mattina alle 9 ha avuto inizio il click day previsto dal Decreto Flussi 2025, per l’ingresso di lavoratori subordinati non stagionali destinati al settore dell’assistenza familiare e sociosanitaria, colf e badanti, nonché per le richieste di nulla osta rivolte ai lavoratori di origine italiana residenti in Venezuela.
Dal 1° al 30 novembre 2024 sono state precaricate 45.000 domande sul sito del Viminale, a fronte dei 9.500 posti disponibili per il settore, il che fa presupporre un rapido esaurimento degli spazi, come già avvenuto il 5 febbraio durante il click day per i lavoratori non stagionali. Tuttavia, la finestra per l’assistenza familiare non si chiude completamente, poiché, oltre ai 9.500 posti per il lavoro domestico, sono previsti ulteriori 10.000 posti per far fronte alla domanda di badanti per anziani e disabili. Le famiglie che necessitano di supporto per persone di età superiore agli 80 anni o non autosufficienti potranno inviare la richiesta di flussi per lavoratori extracomunitari a partire da domani, 8 febbraio.
Una delle principali novità di quest’anno consiste nell’introduzione di controlli preliminari già in fase di precompilazione delle domande, finalizzati a verificare il possesso dei requisiti necessari. Grazie all’interoperabilità con i sistemi informatici di Unioncamere, dell’Agenzia delle Entrate e di AgID, è stato possibile accertare l’effettiva esistenza dei datori di lavoro.
Inoltre, per prevenire furti d’identità, è stato introdotto un “codice di attivazione della domanda” indispensabile per completarne la precompilazione. Di conseguenza, il numero complessivo delle domande precompilate è diminuito del 76% rispetto all’anno precedente, quando ammontava a 674.363. Per il Decreto flussi 2025 sono state precaricate 164.787 domande, in linea con le previsioni del fabbisogno lavorativo elaborate dal Governo.
Gli esiti di tali verifiche saranno integrati nei singoli fascicoli informatici relativi all’istruttoria delle domande, consentendo agli Sportelli Unici per l’Immigrazione di effettuare le dovute valutazioni, avvalendosi anche dei controlli di sicurezza messi in atto dalle Questure. Sono previsti ulteriori click day: il 12 febbraio per i lavoratori stagionali dei settori agricolo e turistico-alberghiero, e il 1° ottobre per quelli impiegati nel turismo.