Al via oggi le sedute di V commissione sul Bilancio, in Sala del Mappamondo, alla Camera. La commissione tornerà a riunirsi al termine della seconda chiama dei deputati del Parlamento in seduta comune per l’elezione dei giudici della Consulta mancanti, poi è previsto l’ufficio di presidenza della stessa Commissione. Le votazioni sul Bilancio proseguiranno nei giorni seguenti.
Verso l’Ires premiale rivolta alle imprese che investono e che incrementano l’occupazione: questa una delle principali modifiche alla manovra, secondo quanto si apprende al termine del vertice di maggioranza a Palazzo Chigi. Il blocco parziale del turn over non varrà per forze dell’ordine ed enti locali.
Bisogna attendere per il taglio della seconda aliquota Irpef. Secondo quanto si apprende da fonti del Mef al termine del vertice di maggioranza a Palazzo Chigi, ci sarà riduzione imposte per ceto medio dopo aver consolidato i conti pubblici. Si lavora poi ad estendere la platea della flat tax, ampliandola a 35mila euro per i redditi dei dipendenti.
In vista di questo appuntamento, si è tenuto lunedì pomeriggio, prima della riunione del Consiglio dei ministri, un vertice tra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, i leader del centrodestra Antonio Tajani, Matteo Salvini e Maurizio Lupi e il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. L’ultimo vertice di maggioranza tra i leader della coalizione e il titolare del Mef per fare il punto sulla manovra era andato in scena lo scorso 24 novembre a casa della premier.
L’incontro, informa una nota, si è svolto “in un clima molto collaborativo” e “ha consentito di condividere alcuni aggiustamenti, in particolare sulle priorità della manovra: imprese, famiglie e sanità”.