La premier è stata ospite del podcast di Diletta Leotta 'Mamma dilettante'
“Io sono cresciuta con una madre che non era così presente e alla fine le devo tutto, anche nella sua assenza. La sua era un’assenza calcolata, ha cresciuto le figlie dicendo ‘te la devi cavare, la tua libertà è legata alla tua responsabilità'”. Così la premier Giorgia Meloni, ospite del podcast di Diletta Leotta ‘Mamma Dilettante’ in occasione della festa della mamma. “La mia non era la mamma chioccia che sarei io se non avessi il lavoro. La mia assenza è costretta, la sua calcolata. Non era una madre che ti risolveva i problemi, i problemi te li dovevi risolvere da sola e se io sono la persona che sono… lo devo a lei”.
Meloni: “Chat mamme? Ci sono, partecipo e dico la mia”
“Certo che sono nella chat delle mamme, commento, faccio, dico la mia. Voto quando mettono le votazioni. Partecipo quando posso, faccio la mamma“, ha aggiunto Meloni. “Ogni tanto cerco di ritagliare uno spazio che è solo di Ginevra”, ha poi sottolineato la premier. Ma come fare con gli impegni da primo ministro? “C’è una persona che sta con me da quando è nata Ginevra, c’è il padre, i nonni paterni vivono a Milano, c’è mia mamma, un sacco di amici, di mamme della classe. Devo dire che ho trovato anche tanta solidarietà. Non è una questione di adesione politica, non so cosa votino le mamme della classe di Ginevra ma cercano sempre di dare una mano. Ricordarsi tutto non è facile…la danza, il nuoto…la scuola. L’uscita da scuola è l’orario più difficile”, risponde.
“Non è vera la solidarietà femminile – aggiunge – Secondo me le donne sono molto meno solidali tra loro di quanto non dicono, come fossero vittime di questo racconto che le vuole non all’altezza del confronto con gli uomini e questo le porta a competere tra di loro, però tra mamme è tutta un’altra cosa. Le mamme sono solidali come lo sono i veterani al fronte, gente che ha combattuto la guerra insieme”, conclude.
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