“Dopo 31 anni tolgo la protezione al mio volto, l’ultima mia difesa dalla mafia. Lo faccio perché a viso aperto voglio continuare a servire il popolo italiano, con la stessa umiltà e lo stesso coraggio e amore che ho avuto da Carabiniere”. Lo dice il capitano Ultimo, al secolo Sergio De Caprio, l’ex ufficiale dei Ros, tra i principali protagonisti dell’arresto del boss mafioso Toto Riina, prima di scoprire il suo volto.
Lo fa dal palco del teatro Quirino di Roma, dove questa mattina è stato presentato il simbolo definitivo della lista Libertà promossa dal leader di Sud Chiama Nord Cateno De Luca. Sono 19 – l’Ultimo ingresso è quello di Noi ambulanti liberi – i loghi che campeggiano all’interno del simbolo che presenterà una propria lista alle prossime elezioni europee.