La manifestazione, partita da piazza Oberdan, ha raggiunto piazza della Scala

Sono circa 300 le persone che hanno partecipato al corteo organizzato a Milano dalla deputata di Noi Moderati, Michela Vittoria Brambilla, per chiedere l’approvazione della proposta di legge per inasprire le pene a chi si rende colpevole di maltrattamenti nei confronti degli animali, di cui è prima firmataria.

La manifestazione, partita da piazza Oberdan, ha raggiunto piazza della Scala, aperta da uno striscione con scritto “Carcere per chi uccide o maltratta gli animali” e ha visto la partecipazione di molte associazioni animaliste, antispeciste ma anche di cittadini comuni che hanno marciato in compagnia dei loro ‘pet’.

“Sono milioni di italiani che protestano contro la sostanziale impunità di cui godono i delinquenti che anche nelle ultime settimane, negli ultimi mesi si sono macchiati di crimini terribili nei confronti dei nostri piccoli amici. E non è più possibile che la politica non dia loro una risposta. La tutela degli animali, dei loro diritti e dell’ambiente è un argomento di serie A. Non è un argomento di serie B o di serie C. È un qualcosa che vogliono gli italiani, sono milioni gli italiani che chiedono questa riforma del codice penale e che la proposta di legge a mia prima firma venga approvata”, ha spiegato Brambilla, che è tra le altre cose, presidente e fondatrice della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente.

“Gli animali sono esseri senzienti, hanno dei diritti e questi diritti devono essere tutelati. Basta impunità, pene certe, pene importanti. Un testo di legge che prevede anche un inasprimento delle pene per chi uccide animali protetti: orsi e lupi e soprattutto cambiamo la prospettiva, non più dei delitti contro il sentimento per gli animali ma dei delitti contro gli animali”, ha concluso Brambilla.

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