Sicurezza a Milano, Salvini: “Sala dice che è un complotto dei giornali ma il problema è evidente”

Il vice presidente del Consiglio a un evento della Lega: "Vedo un'amministrazione stanca"

Il tema della sicurezza a Milano continua a essere al centro dell’attenzione. In merito il vice presidente del Consiglio e ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha puntato il dito contro il sindaco del capoluogo lombardo Giuseppe Sala e la sua amministrazione. “A Milano il problema sicurezza c’è, serve che tutti diano il loro contributo. Se qualcuno nega un problema sicurezza a Milano non fa il bene della città. Poi ognuno deve fare la sua parte: Polizia, Carabinieri, Polizia locale e telecamere. Però dire che a Milano non c’è un problema sicurezza significa non conoscere quello che accade nei quartieri”, ha detto il leader della Lega a margine di un’iniziativa del suo partito organizzata al mercato di via Fauché, nella città meneghina. “Il sindaco dice che c’è un complotto dei giornali. Milano è una città straordinaria. Che ci sia un problema sicurezza sia in diversi quartieri che in pieno centro è evidente. Se il sindaco dice che è colpa di un complotto, dei milanesi cattivi e dei giornalisti compiacenti, parliamone. Noi abbiamo incontrato questa settimana le forze dell’ordine: mettiamo un miliardo e mezzo in più per stipendi e mezzi delle forze dell’ordine e nuove assunzioni, ovviamente anche i sindaci devono fare la loro parte, non basta il governo da solo. Vedo un’amministrazione un po’ stanca”, ha aggiunto.