Fronte comune delle opposizioni contro il Governo sul tema migranti in merito all’accordo con l’Albania e inviano una lettera al presidente della Camera Fontana per portare il testo in Aula.”Signor Presidente, facciamo seguito alla richiesta avanzata durante la riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo, tenutasi in data 13 novembre 2023, sulla questione dell’accordo firmato tra il Governo italiano e quello dell’Albania, in materia di migranti e richiedenti asilo.L’art. 80 della Costituzione prescrive, infatti, che gli accordi internazionali che sono di natura politica, o prevedono arbitrati o regolamenti giudiziari, o importino variazioni del territorio od oneri alle finanze o modificazioni di leggi siano sottoposti alla ratifica del Parlamento, affinché talune delicate scelte di politica estera del Paese, portate avanti dal Governo, siano sottoposte ad un doveroso controllo da parte della rappresentanza popolare, che trova espressione nelle Camere”. Si legge nella lettera inviata al presidente della Camera Lorenzo Fontana dai capigruppo delle opposizioni Riccardo Magi (+Europa), Chiara Braga (Partito Democratico), Luana Zanella (Alleanza Verdi e Sinistra), Matteo Richetti (Azione) e Francesco Silvestri (Movimento 5 Stelle). “È inoltre necessario – si legge ancora – che tutti i membri del Parlamento siano messi in condizione di conoscere in modo completo il testo dell’accordo, alla cui sottoscrizione il Presidente del Consiglio ha voluto dare un ampio rilievo sui mezzi d’informazione, per verificare in che misura esso abbia le caratteristiche richieste dal citato art. 80 per la sua sottoposizione all’iter legislativo di ratifica”. “Le chiediamo, pertanto – concludono le opposizioni – di compiere tutti i passaggi necessari, affinché l’accordo tra Italia e Albania sia trasmesso alle Camere nelle dovute forme e le prerogative del Parlamento siano compiutamente rispettate”.
Fontana chiederà chiarimenti al governo
Il presidente della Camera Lorenzo Fontana, nel corso della conferenza dei capigruppo di Montecitorio, ha risposto alla lettera con la quale le opposizioni hanno chiesto il suo intervento affinché l’accordo Italia-Albania approvato dal Governo in materia di immigrazione fosse esaminato dal Parlamento. Fontana, viene riferito al termine della riunione dei capigruppo, “chiederà conto al Governo sui dettagli dell’accordo in base alla legge 839 del 1984 in base alla quale il ministero degli Esteri comunica sempre al Parlamento la natura degli accordi internazionali e chiederà al Governo dettagli sulla natura dell’accordo”.
Tajani: “Intesa non deve passare per il Parlamento”
“L’accordo Italia-Albania non è un trattato e sono i trattati a dover passare per il Parlamento“. Così il ministro degli Esteri Antonio Tajani risponde a LaPresse in merito alla richiesta delle opposizioni di un passaggio parlamentare sull’accordo siglato il 6 novembre dalla premier Giorgia Meloni. “È il presidente del Consiglio che ha firmato l’accordo”, prosegue Tajani prima di concludere: “Io verrò in aula a spiegare”, come da appuntamento già fissato per il 22 novembre.