Il Pd chiede l’immediata convocazione in commissione Lavoro del Garante degli scioperi. La richiesta con una lettera inviata al presidente Walter Rizzetto da parte dei componenti dem della commissione alla Camera. Nel mirino, la decisione della commissione di garanzia che non ha riconosciuto la natura di sciopero generale nella mobilitazione di Cgil e Uil convocata per il 17 novembre e nel mirino della Lega. “Gentile presidente, alla luce dei recenti pronunciamenti in materia di legittimo esercizio del diritto di sciopero e ai fini di una più completa e circostanziata valutazione parlamentare al riguardo, il gruppo del Partito democratico chiede l’immediata convocazione del presidente della commissione di garanzia di cui alla legge 12 giugno 1990, n. 146″, si legge nella lettera firmata dai deputati dem Arturo Scotto, Chiara Gribaudo, Emiliano Fossi, Mauro Laus e Marco Sarracino.
Dura la replica da parte del Carroccio. “Ignobile il linciaggio Dem al Garante per gli scioperi. La convocazione chiesta dal Pd in commissione Lavoro, oltre a insinuare gravemente che l’autorità non sia super partes, è l’ennesima dimostrazione di come ci sia poco di sindacale e molto di politico nell’azione collettiva di venerdì. Non permetteremo che i capricci di qualcuno blocchino milioni di italiani. Come è sacrosanto il diritto allo sciopero è altrettanto legittimo l’intervento del Garante a tutela dei cittadini“, si legge in una nota dei deputati leghisti in commissione Lavoro Tiziana Nisini (vicepresidente), Andrea Giaccone (capogruppo), Virginio Caparvi e Dario Giagoni.
“D’intesa con il presidente della Commissione Trasporti, Salvatore Deidda, abbiamo convocato per domani mattina, 15 novembre, alle ore 8.30 il Garante degli scioperi“. Lo comunica in una nota il presidente della Commissione Lavoro della Camera, Walter Rizzetto (FdI).