Una dipendente: "L'azienda ha fatto uscire una perdita di 5 milioni di euro senza mai chiamare il sindacato interno"
La segretaria del Pd Elly Schlein ha incontrato, davanti ai cancelli della Magneti Marelli di Crevalcore (Bologna), una delegazione di operai. I vertici dell’azienda hanno confermato oggi la chiusura dello stabilimento. “L’azienda ha fatto uscire una perdita di 5 milioni di euro senza mai chiamare il sindacato interno. Hanno fatto uscire queste perdite da un giorno all’altro, delle perdite create da loro perché hanno venduto i nostri prodotti sotto costo dicendo che poi non arrivano a fine mese perché i costi dell’energia e del gas sono alti – ha detto alla leader dem un dipendente con la divisa Magneti Marelli – Giusto per dare la colpo a noi, hai stabilito la chiusura dello stabilimento solo per i tuoi conti economici a danno di 229 persone”.
“Il 19 ci hanno comunicato la chiusura, quando il 6 luglio noi abbiamo fatto la domanda: ‘avete intenzione di chiudere’. E loro ci hanno detto: ‘No, stiamo cercando dei progetti’. Al di là della decisione che ci è calata addosso, quello che è brutto è il modo in cui l’hanno fatto – racconta un’operaia a Schlein – perché esattamente due giorni dopo abbiamo saputo che a Bari è stata allestita la linea che doveva venire qua a settembre e non è che una linea si allestisce in un giorno”. “In piu hanno rifatto due linee nostre, doppioni, a Bari e una costa 1 milione di euro e va ordinata almeno dieci mesi prima – ha aggiunto – Non possono continuare a mentirci, lo hanno fatto anche ieri davanti alle istituzioni. Loro lo avevano deciso prima. Noi non ce l’abbiamo con i lavoratori, loro non c’entrano nulla, soddisfano le richieste. Però i nostri tecnologi che sono andati lì e ora non risolvono i loro problemi, perché ci saranno degli esuberi”. “Noi siamo fiduciosi perché le istituzioni sono dalla nostra parte. Vogliamo solo vedere se il Governo sceglie di stare dalla parte dei lavoratori”, ha concluso.
Schlein: “Governo non pieghi la testa con Kkr su Tim”
“Il Pd vi seguirà da vicino, farà la propria parte accanto a voi. Al Governo chiediamo, di fronte a questo nodo politico, se ha un canale aperto evidentemente con Kkr per discutere di eventuali vendite di un settore strategico come le telecomunicazioni, attenzione: chieda, alzi la voce e non pieghi la testa rispetto a quello che si sta facendo qua, non avendo nemmeno informato le rappresentanze sindacali di progetti che evidentemente erano già in campo. Questo è un altro atteggiamento che non è accettabile. Noi siamo qui, che serve un piano industriale per il Paese, che le risorse ci sono, che il Pd c’è con le sue proposte” ha detto ancora Schlein.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata