Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è a Montecitorio per la cerimonia in occasione del 75esimo anniversario della Costituzione. Il capo dello Stato è stato accolto dal presidente della Camera, Lorenzo Fontana, e ha fatto il suo ingresso in aula accolto da un lungo applauso di tutti i parlamentari e ospiti presenti. Mattarella si è seduto davanti agli scranno della presidenza e del governo, tra lo stesso Fontana e il presidente del Senato Ignazio La Russa. Quindi ha ascoltato l’inno di Mameli cantato da Andrea Bocelli, al quale l’aula ha tributato un’altra standing ovation.
“La Costituzione non è un corpo inerte, ma un corpo vivo. Essa si innesta nella dimensione storica nella quale tutti noi operiamo. Sorta dalle ceneri della Seconda guerra mondiale e dalla lotta di liberazione dal nazifascismo, la Costituzione italiana rappresenta un progetto di convivenza politica, economica e sociale. Tale progetto si ispira ai valori di libertà ed eguaglianza formale e sostanziale, di tutela dei diritti inviolabili dell’uomo e della sua dignità, di democrazia, di pluralismo, di solidarietà e di tutela delle minoranze”. Lo ha detto il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, nel suo discorso introduttivo in Aula alla cerimonia per il 75esimo anniversario della Carta, alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “La Costituzione offre, dunque, ai cittadini e alle istituzioni della Repubblica democratica le coordinate con le quali garantire lo sviluppo e il progresso della comunità civile. Questi obiettivi – ha sottolineato Fontana – possono realizzarsi solo se si nutrono della partecipazione di tutte le diverse componenti del corpo sociale e politico. Una delle principali fonti di questo nutrimento quotidiano è proprio la diffusione della conoscenza dei contenuti della Costituzione, a partire dai principi fondamentali custoditi nei suoi primi 12 articoli”.