Meloni a Caivano: “Si è consumato un fallimento dello Stato”

La presidente del Consiglio è andata nella cittadina in provincia di Napoli dove si sono consumati gli stupri ai danni di due 13enni

Giorgia Meloni oggi è andata a Caivano, città in provincia di Napoli dove si sono consumati degli stupri di gruppo ai danni di due cuginette di 13 anni. “Siamo venuti qui per dire che intendiamo agire e metterci la faccia. Il messaggio principale è che in Italia non possono esistere zone franche“, ha detto la presidente del Consiglio in conferenza stampa nel comune campano. “Il Parco Verde non è l’unico territorio che versa in questa condizione. Il messaggio è rivolto alle tante Caivano d’Italia. L’obiettivo che ci diamo è che domani possa essere conosciuto alle cronache perché rappresenta un modello: da problema a esempio”, ha aggiunto la premier.

“Siamo qui a quasi dieci anni di distanza dalla storia terribile della piccola Fortuna Loffredo, bambina di sei anni che volò dal balcone e che si scoprì che era stata violentata, un anno dopo la morte di un altro bambino che si chiamava Antonio. Se siamo qui a condannare un episodio barbaro significa che qui si è consumato un fallimento”, ha concluso Meloni.