Il presidente della Regione Veneto: "Colonizzerà tutte le nostre coste perchè le femmine non restano più in laguna ma vanno in mare"

A livello nazionale chiediamo al Governo che dichiari lo stato di emergenza. Questo ci consentirebbe di aiutare i nostri pescatori visto e considerato che a livello nazionale il 40% delle vongole è prodotto dal Veneto, 52mila quintali, e l’80% verrà divorato dal granchio blu. È un dramma per noi, per l’Emilia Romagna, per il Friuli Venezia Giulia, ma il granchio blu colonizzerà tutte le nostre coste perchè le femmine non restano più in laguna ma vanno in mare”. Lo ha detto il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia

Individuata seconda specie nell’Adriatico 

Dopo il Callinectes sapidus, granchio blu originario delle coste atlantiche americane che ha recentemente invaso le principali aree di produzione dei molluschi bivalvi dell’Adriatico con severi impatti ecologici ed economici nelle regioni del Veneto e dell’Emilia Romagna, un team di ricerca dell’Istituto per le risorse biologiche e le biotecnologie marine del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Irbim) di Ancona ha dimostrato la presenza nel Mar Adriatico di una seconda specie di granchio blu, il Portunus segnis, originario del Mar Rosso e dell’Oceano Indiano occidentale. Lo studio, pubblicato dalla rivista BioInvasion Records, fornisce la prima evidenza della presenza del granchio blu del Mar Rosso nel Mar Adriatico.

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