L’emergenza climatica torna al centro del dibattito pubblico dopo gli eventi estremi che hanno spaccato l’Italia negli ultimi giorni con il Nord sferzato dai temporali e il Sud alle prese con centinaia di incendi. Sulla questione è intervenuto il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin: “Quando si verificano episodi di queste dimensioni tra incendi e quelli che una volta erano temporali ma ora sono più uragani, emergono tutte quelle che sono le debolezze del sistema”, ha detto il ministro a Skytg 24. “Debolezze – aggiunge – ultradecennali o di mezzo secolo”, come l’eternit e “d’altra parte altre debolezze che fanno emergere gli incendi e in alcuni casi gioca anche l’estrema fatalità”.
In Sicilia e Calabria, a causa degli incendi degli ultimi giorni, stando alle stime sono bruciati “2mila ettari solo delle aree a parto” e “ci vorranno uno-due decenni per rimboschire le aree”, ha detto Pichetto.
Gli eventi meteo estremi hanno maggior sempre maggior frequenza. Questo il pensiero del ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin intervistato allo speciale del Tg1 dedicato al vertice delle Nazioni Unite sui sistemi alimentare, ospitato alla Fao a Roma.
“Si stanno verificando eventi che prima erano rari e che ora sono eccezionali ma hanno una frequenza più intensa – osserva Pichetto parlando dei temporali e delle grandinate al Nord e del gran caldo e incendi al Sud – in un primo momento è necessario, come il governo sta facendo, intervenire sull’emergenza e esprimere tutta la vicinanza anche alle famiglie delle vittime”. Ma sul medio periodo – riflette il ministro – “da un lato si deve affrontare la questione idrogeologica nazionale, che significa rendersi conto che avremo alluvioni sempre più frequenti, dall’altro in seguito al gran caldo, alla siccità, e agli incendi riprendere ad avere un’attenzione diversa verso il territorio”.
“Non parliamo di continuare il Superbonus ma di lasciare portare a termine ciò che è stato cominciato”. Lo dice il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, a Skytg 24 in merito alla valutazione che sta facendo il governo sul Superbonus legato alle ristrutturazioni edilizie. Pichetto afferma che è in corso una verifica per capire “a che punto sono tutti quelli che dovevano iniziare alla famosa data del 22 novembre del 2022. Capire a che stato sono, se sono al primo stato di avanzamento, al secondo stato”.