Carlo Calenda torna a parlare della riforma sulla Giustizia dopo l’approvazione in Cdm del ddl Nordio. “Enrico Costa ha fatto un lavoro incredibile per la giustizia italiana e per la difesa del garantismo. Un mese fa abbiamo presentato una rassegna dettagliata delle accuse di abuso d’ufficio ai sindaci finite nel nulla dopo anni di indagini e processi”, ha scritto il leader di Azione su Twitter. “Voteremo il ddl Nordio perché è identico alla proposta di legge che abbiamo presentato in quella occasione. Un principio di civiltà giuridica irrinunciabile per difendere il garantismo nel nostro Paese”, ha concluso Calenda.
In merito alla riforma della giustizia, che contiene anche l’abolizione dell’abuso di ufficio, il leader del M5S Giuseppe Conte, in un’intervista al Fatto Quotidiano, commenta: “Mi sembra davvero inopportuno approfittare dell’onda emotiva per la morte di Berlusconi e di questo clima celebrativo, presentando questo provvedimento come un omaggio alla sua memoria”. E ricorda: “Fui io nel 2020, da premier, a circoscrivere l’applicazione di questo reato: era più che sufficiente. Ora invece stiamo facendo passi indietro su tutto il fronte del contrasto alla corruzione”.