Licia Ronzulli, senatrice di Forza Italia, difende il Decreto lavoro, approvato ieri dal Consiglio dei ministri e attaccato duramente da opposizioni e sindacati. “Questo è un decreto che va nella giusta direzione e ricordiamoci che siamo a sei mesi dall’inizio di questa legislatura. A dicembre abbiamo fatto una manovra di bilancio, in pochissime settimane, portando a casa ottimi risultati che altri governi in intere legislature non avevano portato a casa. E anche col Decreto lavoro abbiamo iniziato a mettere le basi, con un provvedimento importantissimo soprattutto per i lavoratori dipendenti”, ha detto Ronzulli, intercettata dai cronisti, prima di entrare in Senato a Roma. “Lamentarsi perché ai lavoratori dipendenti arriveranno dalle 60 ai 100, 120 euro in più in busta, trovo che sia assurdo. Mi riferisco non solo a Renzi che fa il lavoro dell’opposizione ma anche ai sindacati. Poteva essere un momento di unificazione anche ieri e non l’hanno voluto”, ha aggiunto. “Sappiamo che l’inflazione non dipende da noi ma da fattori esogeni come la guerra, il caro energia. Se guardiamo il dato macro europeo, l’Italia ha ancora margine per abbassare l’inflazione. Questo va ad aiutare le famiglie che hanno con l’inflazione una ridotta capacità di spesa. Un carrello dimezzato. E’ un aiuto importante. Lavoriamo in modo strutturale e quindi c’è la volontà di abbassare, tagliare il cuneo e lasciarlo tale, vediamo cosa succederà da qui a dicembre”, ha concluso la senatrice di FI.