Elezioni, donne divise su Giorgia Meloni

L'elettorato femminile parla della possibilità di una premiership della leader di Fdi

A Palazzo Chigi sarebbe bello vedere una donna, ma non ad ogni costo. L’elettorato femminile diviso su Giorgia Meloni: la leader di Fratelli d’Italia rappresenta infatti la prima vera possibilità di vedere una donna a Palazzo Chigi nella storia della nostra Repubblica. “Mi riconosco in lei, dato che sono una donna italiana e che andrà a votare. Tuttavia, ci sono molti aspetti della sua campagna, della sua mentalità e della sua politica in cui non mi riconosco”, racconta Anna, studentessa di Marketing e comunicazione. “Sarebbe bello vedere una donna raggiungere un ruolo importante in politica, ma non mi riferisco a lei. Forse qualcuno con idee un po’ più aperte, più attuali”, spiega invece Alice Riboli, turista di Aosta. “Innanzitutto Giorgia Meloni mi è sempre piaciuta fin da quando ho iniziato ad interessarmi alla politica. Mi piace quello che esprime, che dice, il modo in cui è sempre dalla parte delle donne, ha sempre un pensiero per le donne e lei è in realtà l’unica donna che si è affermata per davvero nella politica italiana, nonostante non sia una cosa semplice”, sostiene Lucrezia Macchia, modella di Roma. “Provo ribrezzo per questo tipo di proposta”, commenta Oria Gargano, presidente di Befree, cooperativa sociale nata nel 2007 per contrastare tratta, violenza e discriminazione. “La destra sta puntando molto e si è scoperta improvvisamente femminista, ma è una parte politica che ha sempre negato i diritti delle donne, è stata contro l’aborto, è contro tutto il mondo Lgbtqi”, aggiunge Gargano secondo cui una premiership di Meloni potrebbe addirittura essere nociva per le conquiste di genere.