Fondi russi, Salvini: “Dopo fango mi aspetto scuse”

Lo ha scritto il leader della Lega su Twitter

“Dopo fango, insinuazioni e attacchi vergognosi, ora mi aspetto delle scuse. Adesso la sinistra inizierà a parlare finalmente di Italia?”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, pubblicando la dichiarazione del presidente del Copasir, Adolfo Urso, secondo il quale dall’Autorità delegata per la sicurezza Franco Gabrielli – audito sulla vicenda dei fondi russi ai partiti politici di diversi Paesi – non sono arrivati elementi riguardanti la sicurezza nazionale.

“Sia in Italia che in Europa la notizia di oggi è che giornali e politici di sinistra hanno chiacchierato per una settimana di fondi russi che non ci sono. Abbiamo scoperto che la Russia in Italia non ha pagato nessuno, non ha comprato nessuno, non ha influito sulle elezioni passate, presenti e future. Quindi, viva l’Italia e gli italiani. Aspetto le scuse di Letta, Di Maio, Conte, Renzi e compagnia cantante, perché io rispondo solo e soltanto agli italiani”, ha quindi rincarato Salvini, parlando con i giornalisti a Catania.