L'ex premier però è sicuro: "È una campagna elettorale che ci porterà verso la vittoria della nostra coalizione"
Silvio Berlusconi fa i suoi distinguo parlando della coalizione del centrodestra. “Mi rivolgo agli elettori moderati, di centro, liberali, cattolici, a coloro che si sentono garantisti, a coloro che credono nell’Europa, nell’Occidente, dell’Alleanza Atlantica. A tutti loro dico che il centro-destra certamente vincerà le elezioni, che andremo a governare, ma ricordo anche che nella coalizione non siamo tutti uguali. Solo noi rappresentiamo quei valori liberali e cristiani, quell’idea di società, di Europa, di mondo che è del Partito Popolare europeo, di cui noi siamo la componente italiana. Solo noi siamo in Italia i continuatori e i testimoni della tradizione liberale, della tradizione cristiana, della tradizione garantista dei valori e dei principi della civiltà occidentale”, ha detto il leader di Forza Italia, in collegamento telefonico alla presentazione dei candidati azzurri in Friuli Venezia Giulia.
L’ex premier intervenendo poi da remoto nel corso di una iniziativa elettorale, a Palermo, a sostegno di Renato Schifani, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Siciliana ha però precisato. “Nel centrodestra siamo partiti diversi, abbiamo un linguaggio diverso, ma questa diversità è una ricchezza perché è un rapporto sincero”. Quindi la sua previsione: “È una campagna elettorale che si porterà verso la vittoria del centrodestra. Per la prima volta gli italiani potranno scegliere da chi essere governati. Gli italiani sceglieranno il centrodestra”. “Il fatto che al governo ci si sa stato il Pd – prosegue – senza aver vinto mai una sola elezione, deve far comprendere agli italiani che avranno un’occasione decisiva. Questa volta toccherà a noi”, conclude Berlusconi.
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