Nell'articolo sul sito web del quotidiano russo vengono criticate le posizioni di Meloni, anche per quanto riguarda l'Unione Europea. "Da ex euroscettica ora Meloni ha cambiato idea - scrive Pravda - ed è comprensibile il perché"
“La potenziale nuova presidente del Consiglio in Italia, Giorgia Meloni, ha scelto la via dell’abisso. Si è dichiarata una ferma atlantista e sostenitrice dell’Ucraina. Questa è una strada diretta verso l’abisso insieme alla crisi nell’Ue”. Lo scrive l’edizione online della Pravda, commentando la potenziale elezione a premier della leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. Nell’articolo sul sito web del quotidiano russo vengono criticate le posizioni di Meloni, anche per quanto riguarda l’Unione Europea. “Da ex euroscettica ora Meloni ha cambiato idea – scrive Pravda – ed è comprensibile il perché. Nella situazione attuale con l’Ue, non sarebbe in grado di concordare un programma di coalizione e, in generale, non si qualificherebbe per la partecipazione alle elezioni”. Pertanto Meloni “nega coraggiosamente i sospetti sull’assistenza russa e tace sulla sua opposizione all’immigrazione e su quella che ha chiamato la ‘lobby lgbt'”, si legge ancora nell’articolo. Meloni, scrive poi Pravda: “è del parere che l’Italia non debba essere ‘l’anello debole dell’Occidente’, ma dovrebbe mostrarsi ‘orgogliosa e fedele, rimuovendo lo stereotipo di nazione spaghetti e mandolino’, così cara ai malvagi”.
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