Non è la prima volta che l'ormai ex capo di gabinetto del sindaco di Roma viene travolto dalle polemiche. Nel 2020, in pieno lockdown, fu sorpreso a un pranzo su una terrazza, a dispetto delle misure anti Covid. A poco più di un mese dal voto, quanto accaduto ha inevitabilmente alimentato l'agone politico
“Vi sparo. Vi ammazzo”. “Vi dovete inginocchiare”. Sono queste le parole che Albino Ruberti, ormai ex capo di gabinetto del sindaco di Roma Roberto Gualtieri, pronuncia in un video che lo immortala mentre minaccia due uomini dopo una cena assieme. Le immagini – diffuse questa mattina dal ‘Foglio‘ – risalgono a circa due mesi fa, registrate fuori da un ristorante a Frosinone. Con lui, la compagna Sara Battisti, consigliera Pd alla Regione Lazio che tenta inutilmente di calmarlo: nella breve clip si sente, infatti, il braccio dentro di Gualtieri mentre inveisce contro un agente assicurativo di nome Vladimiro, fratello di Francesco De Angelis, ex assessore regionale ed europarlamentare del Pd in corsa alle prossime politiche per i dem, che a seguito della vicenda – “pur essendo completamente estraneo”, assicura – ha ritirato la sua candidatura. Lo stesso Ruberti ha immediatamente fatto un passo indietro, mandando una lettera di dimissioni in Campidoglio “per evitare strumentalizzazioni” e assicurando che si è trattato di in semplice “litigio verbale durante una cena privata, che nulla ha a che vedere con il mio ruolo istituzionale”. Ma ormai il danno è fatto.
A sollevare le polemiche soprattutto le urla in cui si sente il capo di gabinetto dire: “Mo te dico che m’ha detto tu’ fratello a tavola: ‘Me te compro’. A me?”, rivolgendosi a Vladimiro. “Stavolta io Frosinone non la tollero più”. Parole che hanno fatto nascere sospetti su eventuali richieste poco limpide. A gettare acqua sul fuoco la compagna e consigliera regionale Sara Battisti che a LaPresse ha assicurato che si è trattato di una lite per “un mancato rigore dato alla Roma in un derby”. Nel video si sente qualcuno dire che avrebbe chiamato i carabinieri, ma non risultano denunce. Ad ogni modo, le forze dell’ordine acquisiranno il video per i dovuti accertamenti e la Procura di Frosinone deciderà come procedere.
Non è la prima volta che Albino Ruberti viene travolto dalle polemiche. Nel 2020, in pieno lockdown per Covid, fu sorpreso a un pranzo su una terrazza, a dispetto delle misure di sicurezza da pandemia. Ma a poco più di un mese dal voto, quanto accaduto ha inevitabilmente alimentato l’agone politico. “Questo è il soave ambientino del Pd romano. Il capo di gabinetto di Gualtieri, già capo di gabinetto di Zingaretti che ‘amministra’ il potere”, il commento del leader di Azione, Carlo Calenda. “Una vicenda oscena”, l’ha definita Matteo Renzi. “Questa sinistra violenta e litigiosa fa pensare a una organizzazione di potere non trasparente”, il commento dell’esponente della Lega ed ex magistrato Simonetta Matone che individua nel video “minacce in piena regola” e chiede a Gualtieri, Letta “e tutto il Partito Democratico” di intervenire “per farci sapere cosa c’è sotto”. Il primo cittadino della Capitale, in serata, ha ringraziato Ruberti “per aver offerto le sue dimissioni”, ribadendo però che le frasi contenute nel video “sono gravi e non appropriate per chi ricopre un incarico di questa delicatezza”. L’incarico ora passa al vice, Nicola De Bernardini. Quanto al segretario del Pd Enrico Letta, si è limitato a dire che le dimissioni di Ruberti e il ritiro della candidatura di De Angelis “sono scelte giuste e doverose”.
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