A Olbia quinto mandato per il sindaco uscente Settimo Nizzi. A scrutinio concluso l’esponente di Forza Italia ha ottenuto 15.229 voti pari al 52,08% delle preferenze superando il rivale Augusto Navone, sostenuto dal centrosinistra che si è fermato a 14.012 preferenze pari al 47,92%. A Carbonia vittoria netta per Pietro Morittu sostenuto dal Pd: si è affermato con il 65,75%. A urne chiuse, sull’isola l’affluenza è stata del 61,43%: nonostante sia in calo rispetto alle precedenti consultazioni (66,6%), è un dato parecchio superiore alla media nazionale che lunedì scorso si era fermata al 54,6%. L’affluenza più elevata col 78,5% a Fonni in provincia di Nuoro, la meno elevata appunto a Nureci (Oristano) col 28,3%. In calo la partecipazione in tutti e tre i comuni della Sardegna con oltre 15mila abitanti, dove la legge elettorale prevede la possibilità di ballottaggio: a Olbia l’affluenza finale è al 60,86% con un calo del 5,84%, a Carbonia 55,99% con -5,73% e a Capoterra 55,96% e -4,97%.
Alcamo, rieletto Surdi del M5s
In Sicilia affluenza al 56,66%: Domenico Surdi è stato rieletto sindaco di Alcamo. Il primo cittadino, sostenuto dal M5S, ha ottenuto il 42,39% delle preferenze battendo Massimo Cassarà (35,56%) candidato del centrodestra e Giusy Bosco, sostenuta dalle liste Udc e Partito Democratico (15,24%). I Cinquestelle si confermano anche a Caltagirone, con Fabio Roccuzzo. A Vittoria in provincia di Ragusa quando sono state scrutinate 58 sezioni su 69 è in testa il candidato del Pd, Francesco Aiello, con il 38,64% dei voti. Per lui si profila il ballottaggio con Salvo Sallemi del centrodestra (29,50%). Terzo Piero Guerrieri sostenuto dal M5S (17,12%).

