Indennità di quarantena e misure contro caro bollette, nel pomeriggio il Consiglio dei ministri

Pronti 3 miliardi di euro per calmierare gli aumenti dell'energia

Dovrebbe arrivare oggi in Consiglio dei ministri il rifinanziamento dell’indennità di malattia per i lavoratori costretti a restare a casa in quarantena. E’ quanto si apprende da fonti di governo. La misura dovrebbe ‘pesare’ circa 900 milioni di euro. Sulla norma, anticipata dal ministro del Lavoro Andrea Orlando, si stanno limando gli aspetti tecnici. La riunione è stata convocata alle 17 e all’ordine del giorno dovrebbe esserci anche il decreto da 3 miliardi di euro per calmierare gli aumenti delle bollette

Ministra Gelmini: “In Cdm provvedimento per anestetizzare aumento bollette”

L’aumento del costo delle forniture di gas ed energia elettrica non dovrà finire in bolletta e pesare su famiglie e imprese. Il governo è già intervenuto durante la pandemia per calmierare i costi energetici e ora non lasceremo soli i cittadini e le aziende. Stiamo lavorando per intervenire già nel prossimo Consiglio dei Ministri con un provvedimento per anestetizzare l’incremento del costo della materia prima ed evitare ulteriori aggravi sui bilanci di famiglie e attività economiche”, ha scritto ieri sera sui social Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e le autonomie.

Salvini: “Accolta richiesta Lega, 3 miliardi per riduzione bollette”

“Accolta altra richiesta della Lega: oltre tre miliardi per la riduzione delle bollette per famiglie e imprese! Inoltre il presidente Draghi all’assemblea di Confindustria si è espresso per il NO a nuove tasse, dall’aumento dell’IMU alla patrimoniale, dà ragione alla Lega e boccia seccamente la voglia di tasse di PD e 5Stelle. Molto bene, avanti così”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, su Facebook.