(LaPresse) “L’Italia beneficia maggiormente dei fondi del programma Next Generation Eu. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è stato approvato dalla Commissione europea il 22 giugno e oggi arrivano le prime risorse, corrispondenti a una tranche iniziale di 24,9 miliardi di euro. L’Italia è uno dei primi Paesi a ricevere tale prefinanziamento. Questo deve incoraggiarci a proseguire sul percorso di riforme tracciato e approvato dal Parlamento quattro mesi fa a larga maggioranza”. Così il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, sull’arrivo dei primi fondi Ue.
“Nei primi sei mesi di governo, il Parlamento ha approvato la governance del Piano, le riforme della Pubblica amministrazione e degli appalti e importanti semplificazioni normative. Il Governo presenterà, in coerenza con il Piano, la riforma della concorrenza e la delega per la riforma del fisco”. Così il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, nel giorno in cui la Commissione europea ha erogato all’Italia i primi fondi /24,9 miliardi di euro) del Next Generation Eu.
“L’assegnazione di queste ingenti risorse richiama tutti noi al senso di responsabilità nei confronti degli impegni presi verso noi stessi, verso il nostro futuro e verso l’Europa. Vogliamo una ripresa duratura, equa e sostenibile: dobbiamo perciò spendere in maniera efficiente e onesta”. Lo afferma il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, nel giorno in cui la Commissione europea ha erogato all’Italia i primi fondi (24,9 miliardi di euro) del Next Generation Eu.