“La quarantena deve essere osservata in maniera rigorosa”. Il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri è categorico. Sabato a Roma si gioca la partita Inghilterra-Ucraina per i quarti di Euro 2020 e abbassare la guardia “sarebbe un errore imperdonabile”. La macchina della sicurezza è in campo. Alle compagnie aeree è stata inviata una nota in cui viene espressamente vietato imbarcare tifosi stranieri diretti allo stadio Olimpico. Gli stranieri diretti nella Capitale dovranno compilare un modulo di localizzazione digitale nel quale dovranno assicurare di non essere venuti in Italia per vedere la manifestazione sportiva. Quanto dichiarato verrà poi successivamente controllato dalle forze dell’ordine.
Il divieto vale per tutti gli stranieri che arrivano a Roma. Ma la preoccupazione è soprattutto per chi arriva dall’Inghilterra, dove circola la variante Delta, più aggressiva e pericolosa. “Nel Regno Unito il numero dei contagi è in salita”, dice Sileri. “Lo spostamento di migliaia di persone, da zone dove il virus circola in quel modo, comporta evidenti rischi”. E ormai è troppo tardi per rispettare i giorni di quarantena. Lo ha ribadito anche l’Ambasciata italiana a Londra in una nota: “Chiunque sia stato nel Regno Unito nei 14 giorni precedenti, indipendentemente dalla propria nazionalità o residenza, non sarà ammesso allo stadio, anche se in possesso di biglietto. Saranno ammessi allo Stadio Olimpico solo coloro che potranno dimostrare di essere arrivati in Italia da almeno sei giorni, di aver osservato cinque giorni di quarantena e di aver fatto il test Covid-19 post-quarantena con esito negativo”. Nessuna deroga.
“Il governo ha stabilito il massimo livello di controlli per la partita di sabato a Roma, controlli che saranno estesi il più possibile per gli inglesi in trasferta: dall’arrivo fino ai tornelli dell’Olimpico”, ha sottolineato anche il sottosegretario all’Interno Ivan Scalfarotto. Domani mattina in Questura si terrà un tavolo con i vari corpi delle forze dell’ordine. Nel frattempo si continuano a monitorare gli arrivi agli aeroporti: chi raggiunge l’Italia deve sottoporsi ai cinque giorni di quarantena fiduciaria, lasciando l’indirizzo in cui risiederà. Per entrare allo stadio, spiega la Questura, si “dovrà mostrare il green pass o l’esito del tampone negativo”. E questo vale sia per i tifosi stranieri che per gli italiani.
Intanto la Uefa, su proposta del Dipartimento di pubblica sicurezza, ha disposto che chi ha “soggiornato o transitato nel Regno Unito negli ultimi quattordici giorni” si ritroverà con “il blocco inderogabile della vendita e della trasferibilità dei biglietti entro le ore 21 di giovedì e l’annullamento dei tagliandi venduti ai residenti nel Regno Unito a partire dal 28 giugno”. Una misura che ha ricevuto anche il plauso del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti: “Ottimo provvedimento. Dobbiamo scongiurare diffusione variante delta e tutelare i sacrifici fatti per la sicurezza di tutti”.
Alla luce dell’imponente macchina dei controlli italiana, risuona sensato l’appello di Downing Street agli inglesi: “Restate a casa”.