La magistrata candidata nel ticket del Centrodestra: "Il problema dell'intolleranza dettato da fenomeni culturali"

(LaPresse) “C’è un grande equivoco, secondo me: la lotta contro le discriminazioni non è patrimonio soltanto di una parte, perché la lotta contro la discriminazione, attraverso gli strumenti giuridici in nostro possesso, è propria di tutti”. Lo ha dichiarato il magistrato Simonetta Matone, che sarà in lizza alle Amministrative di Roma per il Centrodestra in ticket con il candidato sindaco Enrico Michetti, a margine del gazebo allestito da Forza Italia, a Roma, per la campagna di informazione sulla riforma fiscale. “Non a caso io faccio parte di questa avventura proprio perché il messaggio che si vuole dare è questo: il coraggio della legalità. Quindi non giochiamo sull’equivoco. Secondo me non c’è un allarme razzismo, c’è un allarme – se volete – intolleranza, ma è dettato da fenomeni culturali diversi. Secondo me a Roma non esiste un vero problema razziale come in altre parti. Roma è una città inclusiva. Ha accolto sempre tutti”, ha sottolineato Matone.

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