L'ex premier: "Il movimento ha scritto pagine importanti della recente storia politica italiana, nuovo Movimento accogliente ma intransigente"

ARTICOLO IN AGGIORNAMENTO – “Il movimento ha scritto pagine importanti della recente storia politica italiana. Se volgete lo sguardo indietro potete essere orgogliosi, lo sguardo fiero di chi ha mantenuto buon parte delle aspettative. Alcuni errori commessi, alcune ingenuità, d’altra parte chi non ne commette, non valgono a oscurare le tante battaglie e riforme che avete realizzato“. Così l’ex premier Giuseppe Conte all’assemblea degli eletti del Movimento 5 stelle.

“Non dimentico che avete contribuito a imprimere una svolta europea” ha detto ancora Conte, per poi aggiungere: “Anche per queste ragioni io oggi sono qui a confrontarmi con voi, lo ha ricordato Crimi, abbiamo convissuto fianco a fianco, condiviso due esperienze di governo con leale collaborazione e sano pragmatismo”. “Abbiamo affrontato tantissime difficoltà e ci siamo fatti carico di carenze che andavano avanti da anni” ha detto l’ex premier a proposito del vecchio governo.

“Abbiamo affrontato da ultimo una gravissima emergenza, che sta ancora andando avanti” ha poi spiegato a proposito della pandemia.

“Feci a caldo una promessa: io ci sono, io ci sarò – ha detto – non voleva essere una minaccia ma un chiaro senso dell’impegno, non c’era una chiara idea precisa di questo esserci con voi”.

Poi il lancio dell’operazione di cambiamento: “Parto da un concetto forte e preciso: rifondare il Movimento 5 Stelle” ha detto Conte.

“Proporrò un nuovo Statuto, che non dimentichi quei punti ‘leggeri'”, ma “dobbiamo avere un chiaro assetto interno, con ripartizione inequivoca di competenze e ruoli, che ci aiuti a definire linea politica e l’azione”. Così Giuseppe Conte : è importante “evitare di ricadere nei limiti della forma-partito tradizionali”, spiega. Sottolineando che il neo Movimento avrà “regole più ferree”, contro “la formazione di correnti, cordate interne”.  Il neo Movimento sarà “accogliente ma intransigente – ha detto – continuamente ossigenato da iniziative di cittadinanza attiva. Quindi chiedo di lanciare il cuore avanti, di non cedere all’istinto di sopravvivenza, di non pensare di perdere la propria piccola sfera di influenza”.

“La democrazia diretta, in forma digitale, è la novità più rivoluzionaria che avete introdotto” e dunque “va promossa”. Così Giuseppe Conte all’assemblea degli eletti M5S. “Le nostre decisioni continueranno a passare per una piattaforma digitale“, aggiunge.

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