(LaPresse) “Le correnti quando sono un luogo di elaborazione politica servono, servono a fare una discussione che poi si porta nel partito, sono un valore aggiunto. Il problema è quando degenerano. Siamo qui in questa contesa anche con il corpo. Ci abbiamo messo il nostro corpo, la mia passione per provare a fare un piccolo passo in avanti, che sarà un passo avanti collettivo. Però è un percorso, non si fa da un giorno all’altro”. Così Marianna Madia dopo l’elezione della sua rivale Debora Serracchiani a capogruppo della Camera del Pd. “Fosse stato un duello fra due uomini? Non avrebbero parlato di isteria ma di discussione. Questo è un segno di maschilismo che c’è ancora ma magari fra qualche anno non ci sarà più”.