Renzi: "Miglior premier per l'Italia". Meloni: "FdI non lo sosterrà". Salvini: "Voto strada maestra ma ascolteremo Draghi"
20.41 – Verso consultazioni Draghi da domani pomeriggio
Dovrebbero iniziare nel pomeriggio di domani a Montecitorio, a quanto si apprende, le consultazioni del premier incaricato Mario Draghi con i partiti. Il calendario dovrebbe essere reso noto domani mattina.
20.14 – Renzi: “Rottura poco capita, ma il momento era questo”
“Se sei un politico, un leader con una visione, non puoi seguire i sondaggi giorno dopo giorno, sui social ma hai la responsabilità, il dovere di pensare al futuro. Lasciatemi essere chiaro: l’Italia è un grande Paese ma ha bisogno di visione per uscire dalla crisi”, dice Matteo Renzi, leader di Iv, in un’intervista alla Cnn. “Se si continuasse con la strategia del giorno per giorno, non saremmo in grado creare una via d’uscita dalla crisi – prosegue l’ex premier -. Molti, anche tra i miei amici e nella mia famiglia, non hanno capito perché aprire la crisi. ‘Matteo, non è adesso il momento’, ma io penso che fosse proprio questo il momento, per trovare la via d’uscita dalla crisi: Draghi sarà in grado di farlo”, conclude Renzi.
“Penso che Draghi sia il miglior presidente del Consiglio per l’Italia, in particolare in questo momento. Draghi era presidente della Bce, è ammirato nel mondo. E’ la speranza del Paese”. Lo dice Matteo Renzi, leader di Iv, in un’intervista alla Cnn. “Mario Draghi sarà il numero uno in termini di capacità e visione”, aggiunge.
2o.12 – Renzi: “Draghi miglior premier per l’Italia in questo momento”
“Penso che Draghi sia il miglior presidente del Consiglio per l’Italia, in particolare in questo momento. Draghi era presidente della Bce, è ammirato nel mondo. E’ la speranza del Paese”. Lo dice Matteo Renzi, leader di Iv, in un’intervista alla Cnn. “Mario Draghi sarà il numero uno in termini di capacità e visione”, aggiunge il senatore di Rignano.
19.18 – Di Maio (M5S) a parlamentari: “No attacchi a Draghi, ma la strada è un governo politico”
“Io credo che il punto non sia attaccare o meno Draghi, Mario Draghi è un economista di fama internazionale che ha legittimamente e correttamente risposto a un appello del Capo dello Stato. Io credo che il punto qui sia un altro e prescinde dalla figura di Mario Draghi. Il punto qui è che la strada da intraprendere a mio avvisto è un’altra. E, come ho detto, è quella di un governo politico”. A quanto si apprende, lo dice il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, durante l’assemblea congiunta dei parlamentari M5S.
18.14 – Meloni (FdI): “Non sosterremo mai Draghi, italiani tornino al voto”
“Sarò chiara. Non c’è alcuna possibilità di una partecipazione o anche di un sostegno da parte di Fratelli d’Italia al Governo Draghi. Gli italiani hanno il diritto di votare. Continuiamo a lavorare per tenere il centrodestra unito e portare gli italiani alle elezioni. Fatevene una ragione”. Lo scrive la leader di Fdi, Giorgia Meloni, su Facebook.
17.37 – Crimi: “Confronto con Pd-Leu, non disperdere patrimonio acquisito”
“Oggi incontriamo le delegazioni di Pd e Leu per acoltare le loro posizioni e per confrontarci, anche allo scopo di non disperdere il patrimonio acquisito, sul quale abbiamo avviato un percorso in questo ultimo anno e mezzo”. A quanto si apprende, lo ha detto il capo politico del M5S, Vito Crimi, durante l’assemblea congiunta dei parlamentari pentastellati.
17.19 – Incontro Pd-M5S-Leu alle 19 da remoto
L’incontro tra la delegazione Pd e quelle di M5S e Leu, secondo quanto apprende LaPresse, si svolgerà alle ore 19 da remoto.
16.51 – Zingaretti (Pd): “Draghi è risorsa, può portare Paese fuori da incertezza”
“Draghi è una personalità di grande prestigio e forza, è una risorsa italiana apprezzata nel mondo e io credo che possa portare l’Italia fuori dall’incertezza determinata dalla crisi di Governo”. Lo dice il segretario dem Nicola Zingaretti, intervenendo su Radio Immagina, la web radio del Pd.
16.47 – Berlusconi (FI): “Vediamo cosa dice Draghi, poi centrodestra deciderà insieme”
“Andiamo a vedere cosa dice Mario Draghi e poi il centrodestra deciderà la insieme”. Questa, a quanto si apprende, la posizione espressa dal presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, nel corso del vertice tenuto dalla coalizione di centrodestra a cui ha partecipato via Zoom.
16.44 – Fratoianni (LeU): “Bene Zingaretti, riunire alleanza Pd-M5S-Leu per linea comune”
“Bene Zingaretti: riunire l’alleanza pd M5S Leu per definire una linea comune è un passo necessario. Renzi ha lavorato per farla saltare. Nella fase che si apre va preservata e rafforzata”. Lo afferma Nicola Fratoianni di Leu. “Non esistono governi tecnici e tantomeno esistono governi neutri – prosegue il segretario nazionale di Sinistra Italiana- la natura di un governo si misura dalle sue scelte. Quello che va discusso in queste ore è quale sarà la scelta prevalente di un eventuale, nuovo governo”. “Se sceglierà di prorogare il blocco dei licenziamenti, di preparare una riforma del fisco in termini fortemente progressivi, di investire pesantemente sul rafforzamento del sistema sanitario pubblico e sulla scuola è un conto – conclude Fratoianni se le scelte sono di segno opposto è tutta un’altra faccenda”
15.55 – Draghi a Palazzo Chigi con Conte
Il presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi è a Palazzo Chigi a colloquio con il premier dimissionario Giuseppe Conte.
15.52 – Crimi ad assemblea parlamentari M5S: “Governo tecnico non fa bene Paese, abbiamo già dato”
“Oggi ci ritroviamo con un governo tecnico. Mettete da parte Draghi, al di là della persona, pensate a un governo tecnico che è freddo e calcolatore. Un governo tecnico avrebbe mai potuto fare il reddito di cittadinanza? Un governo tecnico avrebbe potuto fare misure costose ma innovative e di rilancio come il superbonus al 110% e le comunità energetiche? Queste sono operazioni che può fare un governo politico, non un governo che ha la necessità di far quadrare i conti. Un governo tecnico non fa il bene del Paese, abbiamo già dato”. A quanto si apprende, lo ha detto il capo politico, Vito Crimi, durante l’assemblea congiunta dei parlamentari M5S.
15.47 – Franceschini (Pd): “Mi appello a M5S, sostenete Draghi con noi”
“Io oggi dico agli amici dei Cinque stelle: attenti, di fronte a problemi ancora più gravi, a non rovesciare le parti; attenti, di fronte a un richiamo come quello di Mattarella e alla disponibilità di una personalità come Draghi a non produrre un esito paradossale: la maggioranza che si spacca e la destra disponibile per senso di responsabilità”. Lo dice Dario Franceschini in un’intervista ad Huffington Post. A proposito di responsabilità, lei sa che Conte è il primo che sta lavorando per far saltare tutto e portare il Paese al voto? “Non mi risulta, e sono convinto che proprio Conte, dopo aver ha servito il paese in un momento difficile, sarà coerentemente il primo e più e convinto sostenitore di Draghi”, risponde.
15.28 – Salvini: “Strada maestra sono elezioni ma ascolteremo Draghi”
“Continuiamo a pensare che la strada maestra siano le elezioni”. Così il leader della Lega Matteo Salvini, uscendo dal vertice di centrodestra. “Siamo persone educate, siamo realisti, sappiamo che il Paese ha bisogno di risposte e il Parlamento non può essere fermo per mesi – ha aggiunto Salvini -. Draghi ci incontrerà, andremo da lui ad ascoltare, capire, proporre, valutare. Non abbiamo pregiudizi”.
14.42 – Draghi a colloquio con Casellati al Senato
Il presidente del Consiglio incaricato, Mario Draghi, è a colloquio a Palazzo Madama con la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. È quanto si apprende da fonti parlamentari.
14.35 – Zingaretti (Pd): “Pronti a contribuire con le nostre idee”
“Con l’incarico a Mario Draghi si apre una fase nuova che può portare il Paese fuori dall’incertezza creata da una crisi irresponsabile e assurda”. scirve ancora nella nota il segretario del Pd Nicola Zingaretti . “Non bisogna perdere la forza e le potenzialità di una alleanza con il Movimento 5 Stelle e con Leu basata su proposte comuni sul futuro dell’Italia. Per affrontare questi temi chiederemo nelle prossime ore un incontro con il Movimento 5 Stelle e Leu”, prosegue il numero uno dem.
14.27 – Zingaretti (Pd): “Con Draghi fase nuova, chiederemo incontro con M5S e LeU per rafforzare alleanza”
“Con l’incarico a Mario Draghi si apre una fase nuova che può portare il Paese fuori dall’incertezza creata da una crisi irresponsabile e assurda”. Così il segretario del Pd Nicola Zingaretti in una nota. “Non bisogna perdere la forza e le potenzialità di una alleanza con il Movimento 5 Stelle e con Leu basata su proposte comuni sul futuro dell’Italia. Per affrontare questi temi chiederemo nelle prossime ore un incontro con il Movimento 5 Stelle e Leu”, aggiunge.
14.25 – Fornaro (LeU): “Scelta di Draghi di fare consultazioni segnale positivo”
“Il presidente Draghi ha detto che farà le consultazioni, è un segnale positivo, corretto nel rapporto tra Governo e Parlamento. Non era scontato, c’era il precedente di Ciampi che non le fece”. Lo dice il capogruppo di Leu alla Camera Federico Fornaro, intercettato dai cronisti.
14.23 – Tabacci (Centro democratico): “Draghi è un superman, emozionato dal suo discorso”
“Draghi è un superman, non c’è dubbio, con meno di due minuti ha impostato le cose con grande chiarezza. Mi sono emozionato ascoltandolo”. Lo dice a ‘Un Giorno da Pecora’ su Rai Radio 1, Bruno Tabacci, leader del Centro Democratico.
13.57 – Draghi alla Camera a colloquio con Fico
Arrivando dal Quirinale in auto, e passando rapidamente davanti a Palazzo Chigi in piazza Colonna, il presidente incaricato Mario Draghi è arrivato in piazza di Montecitorio, entrando subito alla Camera. L’ex numero uno della Bce è a colloquio col presidente Roberto Fico.
13.30 – Draghi: “Servono risposte, mi rivolgerò al Parlamento fiducioso che da confronto emerga unità”
Mario Draghi ha parlato dopo il colloquio con Sergio Mattarella, durato circa un’ora: “Ringrazio il presidente della Repubblica per la fiducia. E’ un momento difficile, il presidente ha ricordato la crisi sanitaria con i suoi effetti. Rispondo positivamente all’appello del presidente. Le sfide con cui mi confronterò sono vincere la pandemia, la campagna vaccinale e rilanciare il paese. Abbiamo a disposizione le risorse straordinarie dell’Unione europea, abbiamo l’opportunità di fare molto per il nostro Paese con uno sguardo attento al futuro delle giovani generazioni e al rafforzamento della coesione sociale”, ha detto Draghi. “Con grande rispetto mi rivolgerò al Parlamento, sono fiducioso che dal confronto con i partiti e dal dialogo con le forze sociali emerga unità e con essa la capacità di dare una risposta”, ha proseguito l’ex numero uno della Bce, che poi ha fatto sapere che scioglierà la riserva “al termine delle consultazioni”.
13.15 – Draghi accetta con riserva l’incarico
“Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto al palazzo del Quirinale il professor Mario Draghi per conferirgli l’incarico di formare il Governo. Draghi si è riservato di accettare”. Lo comunica il segretario generale del Quirinale Ugo Zampetti.
11.50 – Draghi al Quirinale da Mattarella
Mario Draghi è arrivato pochi minuti prima delle 12 al Quirinale. L’ex presidente della Banca centrale europea è stato convocato da Sergio Mattarella, dopo il fallimento del mandato esplorativo affidato a Roberto Fico.
10.00 – Milano apre a +2,64%
I mercati sembrano apprezzare la decisione presa dal presidente della Repubblica per risolvere la crisi di governo. Milano ha avviato le contrattazioni in deciso rialzo col Ftse Mib che, nei primi minuti di scambi, avanzava del 2,64% a 22.650,07 punti.
L’impennata di Piazza Affari sull’onda dell’effetto Draghi si sta facendo sentire sull’obbligazionario con acquisti sui Btp e spread in calo verso quota 100. Il Capo dello Stato, Sergio Mattarela, ha convocato oggi alle 12 Mario Draghi e dovrebbe conferirgli l’incarico di formare un governo istituzionale. L’ex presidente della Bce presenta un’elevatissima credibilità a livello internazionale e potrebbe spostare flussi di capitale sull’Italia. A Piazza Affari si segnalano rialzi fino a +5% per Intea Sanpaolo e Unicredit. Molto bene anche Bper +3,79%. Tra le più sensibili all’andamento dei titoli di Stato c’è anche Poste Italiane, che infatti sale del 4,85%.
Le posizioni politiche
Stamattina è tornato a farsi sentire Matteo Renzi. “Ora è il momento dei costruttori. Ora tutte le persone di buona volontà devono accogliere l’appello del Presidente Mattarella e sostenere il governo di Mario Draghi. Ora è il tempo della sobrietà. Zero polemiche, Viva l’Italia”, scrive su Facebook il leader di Italia Viva.
Ora è il momento dei costruttori. Ora tutte le persone di buona volontà devono accogliere l’appello del Presidente…
Pubblicato da Matteo Renzi su Mercoledì 3 febbraio 2021
Già nella tarda serata di martedì Vito Crimi aveva annunciato che i pentastellati non avrebbero sostenuto un governo guidato dall’ex presidente della Banca centrale europea.”Il MoVimento 5 Stelle, già durante le consultazioni, aveva rappresentato che l’unico governo possibile sarebbe stato un governo politico. Pertanto non voterà per la nascita di un governo tecnico presieduto da Mario Draghi“, ha scritto su Facebook il capo politico M5S.
Ringrazio il Presidente Mattarella per aver cercato di consentire la nascita di un governo politico, concedendo gli…
Pubblicato da Vito Crimi su Martedì 2 febbraio 2021
Matteo Salvini invece ribadisce che la prospettiva della Lega sono le elezioni. “Non abbiamo pregiudizi su Draghi” ma “la prospettiva è del voto. E’ chiaro che la democrazia non può essere sospesa. Però vediamo di sfruttare bene questi mesi”, ha dichiarato il leader del Carroccio su La7. “Occupiamo questo periodo in maniera utile. Parliamo di tasse, scuola, salute e lavoro. Questi sono i temi, la povertà e non il toto ministri”, ha detto.
“Io porto enorme rispetto per il presidente della Repubblica ma quando ho sentito che se vai a votare ti ammali.. mi sono cascate le braccia. In primavera voteranno più di mille comuni, io penso che sia un’occasione: già che votano in 20 milioni di italiani diamo la possibilità a 60 milioni. Nel frattempo facciamo qualcosa di utile”, ha aggiunto Salvini, su La7.
Salvini ha anche annunciato un vertice del centrodestra. “Questa mattina ci vedremo con il centrodestra compatto. La stagione di Conte e Casalino è archiviata anche grazie al fatto che il centrodestra non si è sfaldato e non si è fatto attrarre dalle sirene”, le parole del leader della Lega a Omnibus.
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