M5S, 1008 chiedono parola: ci sono Di Maio e Dibba, non Grillo e Casaleggio

Roma, 9 nov. (LaPresse) – Sono 1008 i candidati a parlare agli stati generali del M5S. L'elenco è pubblicato sulla piattaforma Rousseau, dove la base dovrà scegliere i 30 che interverranno domenica. Secondo quanto si apprende, tra quelli che hanno chiesto la parola ci sono il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, l'ex deputato Alessandro Di Battista, il presidente della Camera, Roberto Fico, la vice presidente del Senato, gli ex ministri del Conte I, Giulia Grillo e Danilo Toninelli, ma anche il vice ministro dello Sviluppo economico, Stefano Buffagni, e la deputata europea, Tiziana Beghin, che guida la truppa pentastellata a Strasburgo. Non ci sono invece i ministri Cinquestelle, nemmeno il capodelegazione nel governo, Alfonso Bonafede. Così come non si sono iscritti a parlare il capo politico, Vito Crimi, il garante e co-fondatore, Beppe Grillo, e il presidente dell'Associazione Rousseau, Davide Casaleggio.