Dpcm, Sorice: Rischio rabbia web diventi violenza c’è, ma no paragoni con proteste-2-

Roma, 6 nov. (LaPresse) – "Molto spesso i cosiddetti troll, nella vita reale, sono soggetti assolutamente inoffensivi, padri di famiglia", spiega ancora l'esperto. Che poi "questa rabbia, per lo più immotivata, possa esprimersi anche per strada, beh, questo lo abbiamo già visto. Qualche avvisaglia c'è stata", sottolinea Sorice. Che poi puntualizza: "Alcune proteste sono di natura economica, come quelle dei ristoratori o dei tassisti, e sono assolutamente legitime. Dall'altra – aggiunge – abbiamo visto anche gruppi di persone organizzate, e non organizzate, che sono scese in strada con l'internto di sfasciare tutto. Ma – spiega Sorice – si tratta di fenomeni diversi. Non si possono mettere insieme i ristoratori che protestano, magari alzando giutamente la voce, con chi va a spaccare vetrine".