Milano, 13 ott. (LaPresse) – "Certo, senza discussione". Così il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, a 'Radio anch'io' su Rai Radio1, ha risposto a chi gli chiedeva se è dell'idea di lasciare gli studenti a scuola. "Tra le tante proposte arrivate sul tavolo da alcune Regioni, c'era anche l'ipotesi in quelle aree in cui il trasporto pubblico è aggravato da una forte pressione, di provare a far spostare l'orario dell'inizio delle lezioni o, alternativamente, ipotizzare la didattica a distanza per qualche ora per i ragazzi più grandi, del quarto e quinto anno. Era solo una proposta, non c'è stata proprio discussione", ha aggiunto.