Roma, 11 ott. (LaPresse) – "L'eventuale offerta di attività danzanti da parte di esercenti di altra tipologia (ristoranti, bar, pub, e simili) è da ritenersi anch'essa interdetta e passibile di sanzioni". Lo precisa una circolare inviata ai prefetti dal capo di Gabinetto Bruno Frattasi che fornisce alcuni chiarimenti in merito ai profili più strettamente legati ai controlli amministrativi sulla corretta applicazione del quadro regolatorio statale e regionale.