Milano, 2 ott. (LaPresse) – Per quanto riguarda le tensioni nella regione asiatica del Nagorno-Karabakh, "auspichiamo assolutamente una de-escalation, tutti i soggetti coinvolti devono evitare una spirale di violenza, un conflitto militare che ovviamente non può giovare a tutte le popolazioni interessante. E non giova a nessuno. Dobbiamo soprattutto evitare che ci siano interventi esterni che possano complicare ancora di più e cristallizzare questo conflitto". Così il premier, Giuseppe Conte, a margine del Consiglio europeo, a Bruxelles.