Ma il segretario dem Zingaretti insiste: "Via a stagione di riforme"
L'apertura dei Cinque Stelle a possibili alleanze politiche, dopo il sì della base del Movimento, agita le acque sia tra i pentastellati sia tra i compagni di governo del Pd. Luigi Di Maio parla di "nuova era", mentre l'ala "purista" guidata da Davide Casaleggio e Alessandro Di Battista vorrebbe proseguire sulla strada della "democrazia diretta". Il sindaco di Milano Beppe Sala, tuttavia, scarta l'ipotesi di alleanze sul territorio. "Se corro per il secondo mandato non penso a intese con i Cinque Stelle", fa sapere. Ma Nicola Zingaretti, pur escludendo l'appoggio alla rielezione di Virginia Raggi a sindaca di Roma, approva l'intesa sul piano nazionale. "Di Maio è stato di parola, ora serve una stagione di riforme", dichiara il segretario dem.