Roma, 13 ago. (LaPresse) – Il deferimento di Marco Rizzone al collegio dei probiviri apre anche il 'caso Liguria' nel M5S. Il parlamentare, infatti, è in odore di espulsione dopo essere stato scoperto tra i cinque deputati che hanno chiesto e ottenuto il bonus da 600 euro creato dal governo per far fronte alle difficoltà economiche dei lavoratori autonomi penalizzati dall'emergenza coronavirus. L'allontanamento di Rizzone dal gruppo, però, potrebbe avere un effetto a valanga anche sugli accordi che hanno portato alla candidatura comune con il Pd di Ferruccio Sansa a governatore della Liguria. Perché, riferiscono fonti parlamentari a LaPresse, una buona parte di eletti della regione vorrebbe che l'intesa saltasse, visto che "a chiuderla è stato uno che nel Movimento ormai non c'è più". La rabbia sta montando lentamente e non è escluso che possano esserci risvolti a questa vicenda già nelle prossime ore.

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