Roma, 6 ago. (LaPresse) – "Vi ho già informato dell'alleanza per i vaccini, che l'Italia ha sottoscritto con Francia, Germania e Olanda. Questa alleanza ha rappresentato il motore dell'iniziativa sui vaccini della Commissione europea. Noi abbiamo sottoscritto un primo accordo molto importante con Astrazeneca. Chiaramente, oggi stiamo parlando di un candidato vaccino, ma tale accordo ci consentirà di avere, se questo candidato vaccino dovesse superare tutte le prove, le prime dosi già entro la fine del 2020". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, durante l'informativa in Senato sull'emergenza Coronavirus. "Questo candidato vaccino, che oggi sembra essere quello più avanti in termini di tempo, è un candidato vaccino che è stato studiato, elaborato e progettato presso l'Università di Oxford – aggiunge -. Voglio, però, ricordare che il vettore virale, che è un pezzo fondamentale di questo impianto, viene prodotto presso l'azienda Irbm di Pomezia. Quindi, c'è anche un pezzo del nostro Paese. E l'infialamento di questo stesso vaccino, prodotto da Astrazeneca, avverrà, per tutte le dosi europee, presso la sede della Catalent di Anagni".