Open Arms: ok del Senato al processo nei confronti di Salvini

Respinta con 141 voti favorevoli e 149 contrari la relazione di Gasparri che dava lo stop ai magistrati. Salvini: "Festeggiano i vigliacchi e gli scafisti"

Sì dell'aula del Senato all'autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini nell'ambito della vicenda Open Arms. L'assemblea di palazzo Madama ha infatti respinto con 141 voti favorevoli e 149 contrari e un astenuto la relazione del presidente della Giunta per le Autorizzazioni Maurizio Gasparri che dava lo stop ai magistrati.

“Contro di me festeggiano i Palamara, i vigliacchi, gli scafisti e chi ha preferito la poltrona alla dignità", il primo commento del leader della Lega: "Sono orgoglioso di aver difeso l’Italia: lo rifarei e lo rifarò, anche perché solo in questo luglio gli sbarchi sono sei volte quelli dello stesso periodo di un anno fa, con la Lega al governo – ha continuato Salvini – Vado avanti, a testa alta e con la coscienza pulita, guarderò tranquillo i miei figli negli occhi perché ho fatto il mio dovere con determinazione e buonsenso. Mi tengo stretto l’articolo 52 della Costituzione (“la difesa della Patria è sacro dovere del cittadino”) e ricordo le parole di Luigi Einaudi: “Quando la politica entra nella giustizia, la giustizia esce dalla finestra”. "Non ho paura, non mi farò intimidire e non mi faranno tacere: ricordo che per tutti i parlamentari, presto o tardi, arriverà il giudizio degli elettori”, ha concluso.

La vicenda Open Arms risale all'agosto 2019 quando Matteo Salvini era ministro dell'Interno del primo governo Conte.