Roma, 28 lug. (LaPresse) – L'Egitto è "un attore regionale imprescindibile". Lo ha detto il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, in audizione davanti alla commissione d'inchiesta sulla morte di Giulio Regeni, il ricercatore italiano ucciso al Cairo nel 2016. "Il ruolo del Cairo, infatti, è determinante per gli equilibri regionali dell'area mediterranea, inoltre quello egiziano è tra gli strumenti militari più sviluppati tra quelli della regione mediorientale e Nord africana", aggiunge. "Oltre ai noti interessi energetici e commerciali, l'Egitto controlla un passaggio marittimo cruciale, il Canale di Suez, per la libertà di movimento del nostro naviglio militare e commerciale verso le acque dell'Oceano Indiano e del Golfo, aree di destinazione dei nostri flussi di export".