Tav, Appendino: “La violenza è sempre da condannare, non c’entra con posizione politica”

La sindaca di Torino commenta l'agguato alle forze dell'ordine sulla Torino-Bardonecchia

(LaPresse) La sindaca di Torino, Chiara Appendino, torna sulla questione Tav dopo l’agguato ai mezzi delle forze dell’ordine portato a termine ieri sulla Torino-Bardonecchia. "Non posso che condannare chi commette azioni di violenza, ma questo non ha a che fare con una posizione politica. Le cose non sono da collegare. Come sempre in questi anni chi commette violenza, a prescindere dal motivo, sbaglia e deve essere condannato", ha sottolineato l’Appendino che ha aggiunto: "Ci sono persone che hanno una visione politica per cui l'opera non è necessaria, come il sindaco di Lione e come me". E a proposito del sindaco di Lione, la sindaca ha concluso: "Sulla Tav dice quello che io ripeto da quattro anni, ma non sono i sindaci che prendono queste decisioni. Il tema è il rapporto Italia-Francia".