"Poiché credo fermamente nell'importanza della commissione d'inchiesta, che avrà il compito di fare chiarezza sull'emergenza sanitaria che ha tanto segnato la nostra regione e le nostre vite e che dovrà anche portare all'avvio di un percorso di revisione della riforma sanitaria regionale, per sanare le carenze del sistema e superare le debolezze che sono emerse in questi mesi, con la presente rassegno le mie dimissioni dalla carica di Presidente a far data da oggi, nella speranza che ciò possa contribuire a ristabilire un clima favorevole allo svolgimento dell'importante lavoro che ci aspetta". È quanto scrive Patrizia Baffi (Italia viva) in una lettera indirizzata al presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi, con la quale annuncia e rassegna le sue dimissioni da presidente della commissione regionale d'inchiesta sull'emergenza Covid-19.
Dopo le dimissioni dalla commissione rassegnate venerdì scorso dai componenti del Partito democratico, nel primo pomeriggio di oggi erano state formalizzate anche le dimissioni dei componenti del Movimento 5 Stelle. "Per il buon esito dei lavori della commissione d'inchiesta – conclude Baffi – ritengo fondamentale la partecipazione e il contributo diretto di tutti i rappresentanti delle minoranze, senza i quali non ha nemmeno senso avviare e far partire la commissione".
