Roma, 29 mag. (LaPresse) – Il ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Luigi Di Maio, ha partecipato oggi alla riunione in videoconferenza dei ministri degli Esteri dei Paesi Ue, al centro della quale vi è stata un’approfondita discussione sulle iniziative assunte da Pechino per l’approvazione di una legge sulla sicurezza nazionale da applicare ad Hong Kong. A quanto si apprende da fonti della Farnesina, nel corso della riunione sono state confermate da parte dell’Italia le serie preoccupazioni per gli effetti della scelta di Pechino che l’Alto Rappresentante Borrell aveva già espresso la settimana scorsa dopo l’annuncio dell’iniziativa legislativa in questione. La posizione italiana è che occorre preservare la stabilità, la prosperità, l’autonomia e il sistema di libertà e diritti fondamentali di Hong Kong. Per questo oggi il ministro Di Maio ha condiviso con i partner europei il forte rammarico per la situazione attuale e auspicato che i prossimi sviluppi non siano lesivi del fondamentale principio “un Paese, due sistemi”. Proprio per preservare le libertà e i diritti dei cittadini di Hong Kong, inclusi quelli di espressione, manifestazione e dibattito democratico, il dialogo con Pechino deve proseguire, come ha giustamente affermato anche Josep Borrell. Continueremo quindi a insistere per la salvaguardia di questi principi insieme alla Ue che, quando sa essere unita, è forte e incisiva.
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